Le Plattesteen
Situato all'angolo tra la rue Marché au Charbon e Plattesteen, questo locale è ben noto agli abitanti di Bruxelles. La brasserie-ristorante ha conservato il suo accogliente arredamento originale in legno.
Mecca della cucina tradizionale di Bruxelles, il locale occupa dal 1936 il piano terra di un palazzo residenziale in stil art-decò progettato dall'architetto Noteris nel 1931 e si trova dietro la leggendaria sala da concerti Ancienne Belgique, oggi nota come AB. Il Plattesteen ha accolto e deliziato un'infinità di artisti: Aznavour, Annie Cordy, Jacques Brel, Edith Piaf, Claude François, Charles Trenet, David Bowie, Elvis Costello, Arno, il gruppo Indochine e molti altri...
La terrazza del Plattesteen è uno dei luoghi più vivaci del centro di Bruxelles, conosciuto con il nome di quartiere Saint-Jacques.
Il quartiere Saint-Jacques
La brasserie belga si trova nel cuore dell'emblematico Quartier Saint-Jacques.
Uno dei quartieri più vivaci della capitale belga!
Questo quartiere ha una storia ultramillenaria che si intreccia con le origini della città di Bruxelles. L'Ospizio Saint-Jacques (XIV secolo) accoglieva i pellegrini diretti a Santiago de Compostela e anche il quartiere ne ha preso il nome. La chiesa del Bon Secours sorge oggi sul sito dell'antico ospizio, in rue du Marché au Charbon.
Il quartiere Saint-Jacques ospita il Manneken-pis, il ketje più famoso di Bruxelles. Vi si trova anche la statua di Madame Chapeau, un pittoresco personaggio del folklore di Bruxelles. E la statua del Grand Jacques (Jacques Brel) accoglie i visitatori in Place de la Vieille Halle aux Blés.
Il quartiere Saint-Jacques è un villaggio nel cuore della città, che riunisce residenti, negozianti, artigiani, artisti, designer, studenti e visitatori. È anche il punto di incontro della comunità LGBTQIA+.
Qui non si trovano negozi negozi appartenenti a grandi catene ma piuttosto piccole attività e boutique uniche, dove spesso si viene accolti personalmente dai gestori stessi.







